Fidia, il più grande scultore della classicità greca ebbe anche il genio di perfezionare tecniche per la realizzazione di opere monumentali utilizzando elementi marmorei separati che poi venivano assemblati in opera per formare un elemento unico.
Questa ingegnosità – a dir poco rivoluzionaria – ha ispirato l’architetto Nicola Gallizia per il progetto di una collezione bagno firmata Vaselli. «Anche questa volta ho seguito il mio istinto creativo – rivela Gallizia con un ossimoro – rivisitando il potenziale moderno degli antichi maestri. Come sempre, senza un attento studio del passato, il presente non esiste”.
Creare esemplari monomaterici assemblando componenti realizzate singolarmente che poi diventano un elemento dall’aspetto monolitico, dove le giunte tra ciascun pezzo diventano particolare costruttivo e di forte connotazione estetica.
È il classico esempio in cui la forma viene generata dalla funzione
“A parte la perfezione tecnica ed estetica – puntualizza l’architetto – il doppio valore aggiunto della collezione è in termini di economia di scala poiché l’utilizzo di moduli singoli riduce lo sfrido permettendo inoltre un notevole risparmio di trasporto e assemblaggio dei singoli e elementi meno pesanti ed ingombranti”.
La collaborazione tra i Maestri di Vaselli e Nicola Gallizia ha permesso la realizzazione di una linea bagno di altissimo livello per gli interior più sofisticati che permette un consumo più ridotto di energia, materiali, mano d’opera e trasporto.