In occasione di Milano Design City 2020, OAK presenta la nuova collaborazione con Nicola Gallizia come direttore artistico, a cui è affidato il compito di raccontare la storia del brand attraverso i suoi stessi prodotti e di aprire nuove visioni sul futuro del design.
Una nuova filosofia, The Theater Issue, sospesa tra retrospettiva e visioni future, prende forma nello showroom di OAK in via Fatebenefratelli 23 a Milano.
L’allestimento ospita anche una preview della nuova collezione presentata da Gallizia per OAK, Metronome Collection, un omaggio alla sinergia tra musica, arte, teatro e design.
Il nuovo mood raccoglie tutte le collezioni della storia di OAK come un unico vocabolario, che celebra la diversità come risorsa e la convergenza di tutte le esperienze passate fino alle nuove proposte di design. Il risultato è un linguaggio mutevole con diverse personalità, una somma di singoli che crea a sua volta unicità nell’insieme. Diversità è anche flessibilità: ciascun prodotto diventa uno strumento per creare soluzioni uniche.
La direzione artistica di Nicola Gallizia guida l’allestimento con una particolare cura per le forme geometriche, gli angoli molto semplici e le composizioni lineari, ma la sua attenzione si concentra sulla ricchezza dei materiali per esaltare l’identità delle opere. Metronome Collection si ispira al metronomo, utilizzato in musica per scandire il tempo ed esplicitare la ritmica. Così la collezione diventa uno strumento formale con cui raccontare la storia di OAK e le sue prospettive future.
Il concept The Theater Issue dello showroom rende omaggio alla lunga storia dell’azienda e ai grandi nomi che l’hanno arricchita, dalla storia del design italiano ai nuovi trend dell’abitare contemporaneo. La narrazione attraversa i pezzi iconici disegnati nella storia del brand da grandi nomi come Ettore Sottsass, fino all’esperienza contemporanea con Marco Piva e lo stesso Nicola Gallizia. Non un viaggio nostalgico, ma un percorso di esperienze, che oggi si rivela in una collezione ampia e trasversale che incontra gusto e funzionalità.
La contaminazione guida il viaggio di OAK nel tempo e negli stili: le linee moderne e anticonformiste di Ettore Sottsass si sposano con la rassicurante classicità dello stile Luixi XVI. La diversità si dispiega anche nella scelta dei materiali: colori, materiali e forme diverse si mescolano in un gioco raffinato.